Bollate
Indicecomune della Città metropolitana di Milano (11 km), 154 m s.m., 15,91 km², 36.761 ab. (bollatesi), patrono: sant’ Ambrogio (7 dicembre).
Cittadina situata alla destra del torrente Seveso; è inclusa nel Parco delle Groane, che si estende per 3400 ettari all'interno dell'area metropolitana milanese. Compreso nell'alto Medioevo nel Contado della Martesana, il borgo fu fedele alleato di Milano e per tale motivo subì frequenti rappresaglie dai nemici della città, tanto che, nel sec. XIV, gran parte della popolazione preferì emigrare. Nel 1535 fu assegnata in feudo dall'imperatore Carlo V ai Manriquez.§ Nella frazione di Castellazzo è la villa Arconati (oggi Crivelli), una tra le più imponenti e meglio conservate del territorio: eretta nel 1621 da Domenico Novelli, fu ampliata nel 1722-43 da Giovanni Ruggeri. L'interno, con gli affreschi dei Galliari (ca. 1750), si distingue soprattutto per gli arredi sfarzosi. L'impianto dell'ampio giardino si deve al francese J. Gianda.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori chimico, tessile, elettronico, meccanico, cartario, poligrafico, della lavorazione della gomma e delle materie plastiche. Si pratica l'allevamento caprino e bovino, che alimenta una vivace attività lattiero-casearia. L'agricoltura produce cereali e foraggi.§ Vi hanno luogo due manifestazioni musicali, Drums-Conoscere il Jazz (febbraio-marzo), dedicato alle percussioni nel jazz, e il Festival di Villa Arconati (giugno-luglio), dedicato alla musica d'autore, popolare e jazz italiana e internazionale. Ogni domenica, tranne che nel mese di agosto, si svolge il Mercatino dell'antiquariato, con espositori da tutt'Italia e dall'estero.