Licciana Nardi
Indicecomune in provincia di Massa-Carrara (45 km da Massa), 210 m s.m., 55,96 km², 4819 ab. (liccianesi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro della Lunigiana, posto sulla destra del torrente Taverone. Già dei conti di Moregnano, passò ai Malaspina e ai marchesi di Virgoletta. Eretto in feudo nel 1535, dopo la restaurazione fu annesso al Ducato di Modena. Il suo nome attuale si deve al ricordo dei patrioti risorgimentali Anacarsi e Biagio Nardi. § Di interesse sono il castello malaspiniano di Monti, la parrocchiale di San Niccolò (all'interno polittico del 1394 del pittore lucchese A. Puccinelli) e la parrocchiale di San Giacomo, che conserva una bella pala marmorea del sec. XV.§ L'agricoltura produce uva, cereali e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori edile, alimentare, della lavorazione del marmo e della carpenteria metallica. Vivace è il turismo naturalistico.