Lérida (città)
Indice(Lleida). Capoluogo della provincia omonima (comunità autonoma: Catalogna, Spagna), 221 m s.m., 124.709 ab. (stima 2005).
Città della Catalogna, sul fiume Segre. § Di origine iberica, l'antica Ilerda fu conquistata dai Romani e nel 49 a. C. fu testimone della sconfitta di Pompeo di fronte alle truppe di Cesare. Conquistata dai Musulmani verso il 718, fu riconquistata nel 1149 dal conte di Barcellona Raimondo Berengario IV. Nel 1300 Giacomo II la dotò di un'università. Centro importante durante il Medioevo, decadde nei primi secoli dell'età moderna; l'espulsione degli Ebrei (1492) e dei Moriscos (1610), epidemie di peste (1589, 1599), calamità naturali causarono uno spopolamento della città che cominciò lentamente a riprendersi sotto i Borbone e nel 1833 divenne capitale di provincia. Prima del 1936 accolse favorevolmente i movimenti anarchici e trotzkisti e durante la guerra civile rimase fedele al governo repubblicano fino a che fu occupata nel 1938 dalle truppe franchiste. La città è raccolta intorno alla cattedrale vecchia e alla Fortezza della Zuda, che congloba parti dell'Alcázar arabo. § Nella cattedrale vecchia (Seo Antigua), iniziata nel 1203 e consacrata nel 1278, persistenti elementi romanici si fondono con influenze arabe e gotiche. In seguito alla guerra di successione, fu sconsacrata e trasformata in fortezza e armeria (1707); nel 1949 se ne iniziò il restauro. Dello stesso tipo è la chiesa di S. Lorenzo (sec. XII-XIV) con torre ottagonale, mentre la cattedrale nuova è barocca (seconda metà sec. XVIII). Una collezione di opere di arte spagnola dei sec. XIX e XX è raccolta nel Museo Jaume Morera. § In onore di Sant'Anastasio, protettore della città, si svolge, l'11 maggio, una spettacolare festa, nel corso della quale sfilano varie figure come il drago, tra i simboli araldici di Lérida, e una coppia di statue gigantesche costruite nel 1840, raffiguranti Marc'Antonio e Cleopatra. Di particolare importanza è inoltre il Festival del Cinema Latinoamericano.