Kaikō, Takeshi
scrittore giapponese (Ōsaka 1930-Chigasaki, Kanagawa, 1989). Affermatosi come giornalista, si dedicò alla narrativa non abbandonando mai, però, la sua anima di reporter. La sua prima opera di successo, Il re nudo (1957), rivelò una tendenza iniziale all'indagine psicologica, con la descrizione della solitudine e dell'angoscia di un bambino: il romanzo fu anche interpretato dalla critica come un atto d'accusa nei riguardi dell'estremo rigore del sistema educativo giapponese. Nel successivo L’opera da tre soldi giapponese (1959), profilo degli emarginati di Ōsaka dopo la seconda guerra mondiale, Kaiko trattò temi di carattere sociale. Con Cronaca della guerra del Viet Nam (1965), Dentro il sole nero (1968) e Tenebre in estate (1972), raccontò la sua esperienza diretta del conflitto del Viet Nam, assumendo posizioni estremamente critiche nei riguardi della politica militare degli Stati Uniti. Tra le altre opere si ricordano Panico (1977) e Cinquecento evasi (1987).