Jeux Floraux
concorso poetico istituito a Tolosa nel 1323. Facevano parte della giuria sette poeti, desiderosi di riportare all'antico splendore la poesia occitanica, decaduta in seguito alla crociata contro gli albigesi, informandola a canoni morali e religiosi strettamente ortodossi, nonché a nuove leggi formali e retoriche con Las Leyes d'amor (1356) di Guilhelm Molinier. Il concorso, chiamato anche Consistori del Gai Saber, coronò, tra il 1324 e il 1440, 62 componimenti di Arnaut Vidal, Peire Vilamur e altri. A partire dal 1513, il Consistori non premiò più che composizioni in lingua francese. Diventato Académie des Jeux Floraux (1694), sostenne nel primo Ottocento il movimento romantico nascente, ma verso la fine del secolo finì per riacquistare il ruolo originario di difesa della lingua occitanica sull'onda della rinascita provenzale intrapresa dal movimento felibrista.