Janssens, Abraham
pittore fiammingo (Anversa 1573/74-Amsterdam 1632). Allievo di Snellinck, la sua presenza è documentata a Roma nel 1598, qui probabilmente tornò una seconda volta verso il 1604, come sembrerebbero dimostrare alcuni tratti caravaggeschi della sua pittura. Ad Anversa divenne quindi esponente di rilievo del “classicismo” e fu l'artista più ricercato fino al 1608, anno del ritorno dall'Italia di Rubens, artista con il quale rivaleggiò, finendo però per subirne l'influsso (Riposo di Diana, Kassel, Staatliche Kunstsammlungen). Influenzato anche dal manierismo di M. De Vos, rimase sostanzialmente legato alla tradizione fiamminga, rifiutando i nuovi moduli barocchi. Tra le sue opere, di soggetto religioso, mitologico e allegorico: Crocifissione (Valenciennes, Musée des Beaux-Arts), Scaldis et Antwerpia (Anversa, Musée Royal des Beaux-Arts).