Isozaki, Arata
architetto giapponese (Ōita 1931). Studia all'Università di Tōkyō (1950-54), come allievo di K. Tange, del quale diventa presto collaboratore (1954-63), prendendo parte ai più noti progetti del maestro. Nel 1963 apre un proprio studio pur continuando la collaborazione con Tange (progetto per il piano di Skopje, 1965-66; Festival Plaza dell'Expo' 1970 di Osaka, 1966-70). Negli anni Sessanta prende parte al gruppo dei Metabolisti, senza tuttavia sposarne integralmente i principi. I progetti del decennio successivo sono lontani dal suo primo rigore razionalista, l'opera viene considerata come assemblaggio di parti eterogenee; ricordiamo: Museo Gumma di Belle Arti di Takasaki (1971-74); Museo d'Arte e Biblioteca Centrale di Kitakyushu (1972-75); Shukosha Building di Fukuoka (1975). A partire dagli anni Ottanta, Isozaki è tornato a un linguaggio più moderato e tradizionale: insediamento residenziale di Berlino Ovest (1982), casa Nakagami a Katsuyama (1983), MoCA-Museum of Contemporary Art di Los Angeles (inaugurato nel 1986), progetto per il nuovo municipio di Tōkyō (approvato nel 1986), palazzo dello sport Sant Jordi a Barcellona (1991) per le Olimpiadi del 1992. È inoltre firmata da Isozaki la ristrutturazione dell'edificio del 1882 che ospita il Guggenheim Museum Soho a New York, dépendance della sede alla Quinta Avenue, inaugurato nel 1992. Nel 1994 è stata presentata a Bologna dalla Galleria comunale d'Arte Moderna un'importante antologica di ventitré opere dell'artista dal 1960. Tra le opere successive ricordiamo: La Kyoto Concert Hall a Kyoto, in Giappone (1195); La Casa del Hombre, museo della Scienza a Coruña, in Spagna (1995); il Padiglione Giapponese alla Biennale di Architettura di Venezia (1996); il Complesso residenziale di Kitagata in Giappone (1999); il Centro culturale a Shizuoka in Giappone (1999); la Qatar National Library in Qatar (2002); il Palasport Olimpico di Torino in Italia (2003); il Central Academy of Fine Arts Museum of Contemporary Art a Pechino, in Cina (2003); lo Zendai Art Museum Hotel a Shanghai, in Cina (2003); il Palazzo del Nuoto di Torino in Italia (2004); Nel 2004 insieme a D. Libeskind e Z. Hadid ha approntato il progetto per la riqualificazione del quartiere Fiera di Milano. Nel 2008 ha vinto insieme ad Andrea Maffei il concorso per il rifacimento della Stazione Centrale di Bologna. Sempre con Maffei ha progettato nel 2009 la nuova sede della Provincia di Bergamo e nel 2011 il MABIC (la nuova biblioteca di Maranello). Nel 2011 ha realizzato anche il Qatar National Convention Centre a Doha, in Qatar. Nel 2019 è stato insignito del Pritzker Architecture Prize.