Irving, John
(John Wallace Blunt, Jr.). Romanziere statunitense (Exeter, New Hampshire, 1942). Autore del celebrato The World According to Garp (1978; Il mondo secondo Garp), che è stato un vero e proprio evento nella letteratura statunitense contemporanea, Irving è uno scatenato ideatore di trame e un attento scrutatore degli universi della follia e dell'orrore, delle mitologie e della modernità. Con questo romanzo, ricco di comicità, si colloca a buon diritto nella tradizione più autentica e viva dello story telling, cioè del raccontare storie tratte dalla vita quotidiana con partecipazione, senza escluderne nulla, nemmeno gli aspetti più violenti e sconcertanti, che infatti entrano a far parte del suo rutilante universo romanzesco e che sono, a ben guardare, elementi caratteristici della vita e della cultura americane. Arte e vita, con un'immensa mole di fatti, considerazioni, personaggi, si mescolano nella struttura del romanzo trascinando a poco a poco il lettore in un mondo fantastico. I successivi romanzi rivelarono un certo inaridimento della vena creativa: Hotel New Hampshire (1981), che narra le mirabolanti avventure di una strampalata famiglia, The Cider House Rules (1985; Le regole della casa del Sidro), una specie di storia dickensiana in chiave grottesca, A Prayer for Owen Meany (1989; Preghiera per un amico). Tuttavia, nonostante la caduta di stile e di originalità dei lavori successivi, prese nel loro insieme le opere di Irving compongono un quadro grottesco e paradossale degli Stati Uniti contemporanei. Tra le altre pubblicazioni: A son of the circus (1994; Il figlio del circo), ambientato imprevedibilmente in India, dove Irving ha vissuto per un brevissimo periodo, il libro di ricordi The imaginary girl-friend (1996; L'innamorata immaginaria), Widow for one year (1998; Vedova per un anno), The fourth hand (2001; La quarta mano), Until I Find You : A Novel (2006; In cerca di te).