Ibn Zaydūn, Abū-l-Walīd
Redazione De Agostini
poeta arabo di Spagna (Cordova 1003-1070). Abbandonato dalla principessa e poetessa Wallāda, che gli preferì il visir Ibn ʽAbdūs, scrisse contro il rivale una feroce epistola satirica che è considerata uno dei capolavori della letteratura araba. Ibn Zaydūn portò al più alto grado di perfezione la qaṣida neoclassica: particolarmente famosa è quella di lamento per l'assenza dell'amata il cui successo fu tale che una parte dei versi passò nelle Mille e una notte.