Herzog & De Meuron
architetti svizzeri (Jacques Herzog, Basilea 1950; Pierre de Meuron, Basilea 1950). Studiano entrambi presso l'Eidgenössische Technische Hochschule (politecnico) di Zurigo, dove conseguono la laurea in architettura nel 1975 e, nel 1977, lavorano come assistenti di D. Schnebli. Scelgono di mantenere il sodalizio maturato nell'ambito universitario anche in campo professionale e fondano un proprio studio nel 1978, a Basilea. Fra i loro progetti più importanti ricordiamo: l'edificio per abitazioni e uffici Schwitter a Basilea (1985), il complesso residenziale Pilotengasse a Vienna (1987), la galleria d'arte Goetz, Monaco di Baviera (1989), la residenza per studenti Antipodes I, Digione (1992), l'edificio Suva, Basilea (1988), il centro sportivo Pfaffenholz a St. Louis (Haut-Rhin, Alsazia, 1989-90) e la farmacia dell'ospedale cantonale di Basilea (1996), lo show-room Epicentro di Prada, Tōkyō, il centro Schaulager, Basilea (2003), Forum Building, Barcelona (2004), l'Allianz Arena, Monaco di Baviera (2005). Hanno inoltre ristrutturato il museo De Young di San Francisco e la vecchia centrale elettrica di Bankside sul Tamigi, scelta come nuovo padiglione espositivo della Tate Gallery di Londra. I loro lavori sono stati presentati in varie mostre personali e rassegne: fra le prime spiccano le esposizioni allestite al Centro G. Pompidou di Parigi e al Museo d'Arte Moderna di New York (1995) e tra le seconde la partecipazione alla VI Mostra Internazionale d'Architettura della Biennale di Venezia (1996). Ai due architetti, che si distinguono nella pratica costruttiva per l'utilizzo, in modo innovativo, di pratiche e di materiali tradizionali, nel 2001 è stato assegnato il Pritzker Architecture Prize, e nel 2007 il Praemium Imperiale.