Hanks, Tom

attore cinematografico statunitense (Concord 1956). Dopo un certo periodo di apprendistato, durante il quale recita anche in opere teatrali, Hanks viene scoperto dal regista R. Howard, che gli apre la strada del cinema. Dopo alcuni film di medio livello, acquista una certa notorietà presso il pubblico, anche italiano, con Una sirena a Manhattan (1984). Solo nel 1993 raggiunge una grande notorietà, prima con Philadelphia, poi con Forrest Gump (1994), film per i quali vince per due anni consecutivi il premio Oscar come migliore attore protagonista. Nel 1995 recita in Apollo 13 sempre di R. Howard e nel 1996 debutta dietro la macchina da presa, dirigendo e interpretando, sia pure in un ruolo secondario, Music Graffiti, sulla parabola artistica di una rockband del 1964. Ideatore e promotore, nel 1998, di una fiction televisiva dedicata alla conquista della Luna (Dalla Terra alla Luna), nello stesso anno interpreta il film di guerra di S. SpielbergSalvate il soldato Ryan, mentre nel 1999 veste i panni di una guardia carceraria ne Il miglio verde, di F. Darabont, tratto dall'omonimo romanzo di S. King. Nel 2000 è protagonista di Cast Away di R. Zemechis e nel 2002 interpreta, a fianco di P. Newman, Era mio padre, diretto da S. Mendes. Hanks è nuovamente diretto da S. Spielberg in Prova a prendermi, (2003) accanto a Leonardo Di Caprio, e in The Terminal (2004). Sempre nel 2004 è il protagonista di Ladykillers dei fratelli Coen. Nel 2006 ha interpretato Il Codice da Vinci diretto da Ron Howard, tratto dal bestseller di Dan Brown e nel 2008 è protagonista in La guerra di Charlie Wilson di M. Nichols. Altri film: Cloud Atlas (2012), Captain Phillips (2013) e Bridge of Spies (2015). Nel 2016 recita nel film di Tom Tykwer Aspettando il re, adattamento cinematografico del romanzo Ologramma per il re di Dave Eggers. Nello stesso anno riveste i panni del professor Robert Langdon nel film Inferno, diretto da Ron Howard e tratto dall'omonimo best seller di Dan Brown. Sempre nel 2016 è protagonista di Sully, diretto da Clint Eastwood, in cui interpreta il pilota Chesley Sullenberger detto "Sully", autore nel 2009 dell'ammaraggio del volo US Airways 1549 sul fiume Hudson. Nel 2017 recita in The Circle di James Ponsoldt ed è accanto a Maryl Streep nel film The Post, di Steven Spielberg. Il film, ambientato nel 1971 narra la vicenda della pubblicazione sul New York Times e sul Washington post dei Pentagon Papers, documenti secgreti del dipartimento della difesa degli Stati Uniti d'America. Nel 2019 recita in Un amico straordinario diretto da Marielle Heller, mentre nel 2020 è protagonista di Greyhound-Il nemico invisibile, tratto dal romanzo di Cecil Scott Forester The Good Shepherd. Nel 2018 ha recitao a teatro l'Enrico IV di Shakespeare a Los Angeles. Nel 2017 ha pubblicato la raccolta di racconti Tipi non comuni.