Haber, Fritz
Indicechimico tedesco (Breslavia, ora Wrocław, Polonia, 1868-Basilea 1934). Direttore dell'istituto di fisica ed elettrochimica Kaiser Wilhelm (ora Max Planck) di Berlino, dal 1911 al 1933, quando fu colpito dalle leggi antisemitiche e riparò in Svizzera. Studiò vari procedimenti di elettrochimica e svolse ricerche di termodinamica applicata alle reazioni tra gas. Precisò i principi teorici del processo di sintesi dell'ammoniaca dagli elementi, realizzato industrialmente da C. Bosch intorno al 1913 (processo Haber-Bosch). Per queste sue ricerche ricevette nel 1918 il premio Nobel per la chimica. Durante la guerra 1914-18 diresse il servizio chimico dell'esercito tedesco ed ebbe parte attiva nell'organizzare l'impiego dei primi aggressivi chimici.
Indice di Haber
Indice di tossicità degli aggressivi chimici. È dato dal prodotto della concentrazione dell'aggressivo espressa in mg/m3 per il tempo, espresso in minuti, necessario a provocare la morte della metà dei soggetti colpiti (LD50). L'indice di Haber è tanto più basso quanto maggiore è l'efficacia dell'aggressivo: dal valore 1500 dell'iprite scende a meno di 5 per i moderni esteri fosforici anticolinesterasici.