Guesde, Mathieu-Basile, detto Jules
uomo politico francese (Parigi 1845-Saint-Mandé 1922). Socialista, fu più volte condannato al carcere sia durante il Secondo Impero, sia sotto la Terza Repubblica (1871) e dovette espatriare. Tornato in Francia nel 1876, fondò (1877) L'Egalité, primo organo di stampa socialista, uscito fino al luglio 1878. Al Congresso nazionale operaio di Marsiglia (1879) sostenne la necessità di creare un partito socialista centralizzato. Il programma del partito, steso a Londra con la collaborazione di Marx (1880), prese forma definitiva dopo la scissione dei possibilisti di P. Brousse, con la creazione del Parti Ouvrière (1882) di cui Guesde assunse la direzione. Deputato dal 1893 al 1898, si oppose alla partecipazione di A. Millerand al governo Waldeck-Rousseau e fu in contrasto con Jaurès, favorevole alla collaborazione con i governi borghesi. Durante il Congresso di Amsterdam (1904), realizzatasi l'unità tra i socialisti (SFIO; Section Française de l'Internationale Ouvrière), trionfò la linea di Guesde. Rieletto deputato nel 1906, nel 1914 si schierò con l'Union Sacrée e fu ministro di Stato dal 1914 al 1916. La sua opera più importante è l'Essai de catéchisme socialiste (1878).