Giussago

comune in provincia di Pavia (13 km), 93 m s.m., 24,76 km², 3915 ab. (giussaghesi), patrono: Natività di Maria (8 settembre).

Centro situato alla sinistra del Naviglio di Pavia. I centri abitati che compongono il comune ebbero vicende storiche diverse: Giussago fu parte del feudo di Marcignago e nel 1767 venne infeudato ai Gallarati; Carpignago fu possesso dei signori di Soncino fino al 1690, quindi della Certosa di Pavia; Baselica Bologna era inclusa nel feudo di Lacchiarella e Turago Bordone in quello di San Martino Siccomario. Fino al 1928 i quattro centri furono comuni autonomi.§ La chiesa di Giussago conserva un dipinto attribuito al Luini, quella in località Guinzano è del Cinquecento e presenta un altare maggiore del sec. XVIII; più recenti le parrocchiali di Baselica Bologna (1785) e di Turago Bordone (1854).§ L'economia, in prevalenza agricola, produce cereali e foraggi per l'allevamento; l'industria opera principalmente nel settore alimentare, cui si affiancano i comparti tessile, dello smaltimento dei rifiuti, della meccanica, del legno, dell'abbigliamento e della pelletteria.