Lacchiarèlla
Indicecomune della Città Metropolitana di Milano (17 km), 98 m s.m., 24,15 km², 9076 ab. (lacchiarellesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro situato alla sinistra del Naviglio di Pavia. Di antica origine, appartenne agli Sforza, che nel 1458 lo diedero in feudo ad Angelo Simonetta e poi ad altre nobili famiglie, tra cui i Doria, gli Stampa e gli Anguissola.§ La sede del Municipio è nell'antica roccaforte, eretta nel 1289 dai Visconti e rimaneggiata più volte nei secoli; la facciata di alcune case è decorata con vivaci murales. Al Seicento risalgono la parrocchiale dell'Assunta e, in frazione Mettone, la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, con campanile esagonale.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori meccanico (macchine industriali), petrolchimico, della lavorazione della gomma (profilati) e delle materie plastiche. L'agricoltura produce cereali, ortaggi, alberi da frutto e foraggi; si pratica l'allevamento bovino, suino ed equino.§ L'Oasi di Lacchiarella, gestita dalla LIPU, è di grande interesse naturalistico per la presenza di un tipo di vegetazione piuttosto raro nella Pianura Padana (rovo, prugnolo, rosa canina); l'habitat è inoltre adatto alla nidificazione di numerose specie di uccelli.