Giura (orografia)
allineamento di rilievi montuosi dell'Europa centrale che interessano soprattutto la Francia, la Svizzera e, in minor misura, la Germania. Il Giura franco-svizzero, che si allunga per ca. 250 km con direzione SW-NE tra il Rodano e il Reno, è costituito da rocce di età variabile dal Permiano al Pliocene; le formazioni più diffuse sono però quelle del periodo geologico dell'era mesozoica cui ha dato il nome, rappresentate da calcari. Originatosi verso la fine dell'era cenozoica in seguito agli ultimi contraccolpi dell'orogenesi alpina, si presenta morfologicamente distinto in Giura a pieghe (Jura plissé) e in Giura tabulare (Jura tabulaire). Il Giura a pieghe, più esteso e di gran lunga più importante del Giura tabulare, è costituito da una serie di pieghe semplici, parallele, che procedendo verso N lasciano il posto alle strutture tabulari del secondo, preannuncianti il Giura tedesco (che si divide in Giura Svevo e in Giura Francone). Il Giura a pieghe si formò in seguito alla resistenza opposta dai massicci ercinici dei Vosgi e della Selva Nera ai moti orogenetici; si presenta con un paesaggio caratteristico (rilievo giurassico), con un'alternanza di creste e di ampie valli longitudinali e piccole valli trasversali (cluses) appena accennate. La natura calcarea delle rocce porta alla mancanza di una rete idrografica superficiale e alla presenza di fenomeni carsici; il processo di decalcificazione dei calcari ha dato origine a una sorta di humus che ha permesso lo sviluppo del bosco e dei pascoli, irrorati da abbondanti precipitazioni. Verso N gli strati calcarei diventano orizzontali; è il Giura tabulare che, diminuendo progressivamente di altezza, si estende fino alla Selva Nera e ai Vosgi. La cima più elevata del Giura franco-svizzero è la Crêt de la Neige, in territorio francese.