Ghālib, Asādullāh Khān
Redazione De Agostini
scrittore dell'India islamica (Agra 1797-Delhi 1869). Fu autore di transizione e scrisse sia in persiano sia in urdu. La produzione in persiano, la più ricca, segnò la fine del periodo classico dell'India, mentre quella in urdu creò le premesse della moderna lirica urdu. I suoi ġhazal, ricchi di contenuti sociali e di fermenti antireligiosi, furono un punto di partenza per le future generazioni di poeti. Ghālib fu altrettanto innovatore nella prosa: le sue raccolte di lettere, Il liuto dell'India e L'eccelso accampamento sono i primi esempi di prosa urdu moderna.