Gentilini, Franco

pittore italiano (Faenza 1909-Roma 1981). Dal 1921 al 1925 lavorò a Faenza come ceramista, seguendo contemporaneamente corsi di pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, e nel 1929 si trasferì a Roma. Espose, tra l'altro, alla Biennale di Venezia e fu titolare della cattedra di pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Le immagini di Gentilini (figure, nature morte e soprattutto vedute di monumenti famosi) rivelano suggestioni primitivistiche che, attraverso Chagall e Klee, riconducono ai maestri pregiotteschi, mentre la materia cromatica si mostra assai legata alla tradizione musiva bizantina (Figura su fondo giallo, Savona, collezione privata; Chiesa di S. Giacometto, Milano, collezione privata; serie delle Cattedrali europee). Svolse anche un'apprezzata attività di illustratore, costumista e scenografo.