Garlate

comune in provincia di Lecco (5 km), 205 m s.m., 2,14 km², 2525 ab. (garlatesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).

Centro della Brianza, situato all'estremità meridionale dell'omonimo lago. Già insediamento romano (sec. I-V), fu una delle prime comunità cristiane (sec. V) della regione briantea, conosciuta in epoca barbarica come “corte di Garlinda”, dipendente da Monza. Nel Medioevo fu pieve matrice di quarantadue chiese, ma in seguito decadde e la diocesi di Como trasferì la sede nella vicina Olginate (1569). Il territorio, incluso nel feudo di Oggiono, nel 1671 si riscattò dall'infeudazione.§ L'antica pieve, ora parrocchiale di Santo Stefano, fu ricostruita nel sec. XVII e ristrutturata nel sec. XIX: di aspetto barocco, conserva i resti di un altare e due preziosi reliquiari, testimonianza del periodo paleocristiano. Linee settecentesche ha la chiesetta dei Santi Cosma e Damiano. Il Museo della Seta “Abegg”, nell'ex opificio creato dalla omonima famiglia svizzera e attivo fino alla metà del Novecento, espone apparecchiature e macchinari usati per la tintura e la filatura.§ L'industria opera prevalentemente nei settori metalmeccanico (minuterie metalliche e viti) e dei serramenti.