Folignano
Indicecomune in provincia di Ascoli Piceno (11 km), 319 m s.m., 14,77 km², 9142 ab. (folignanesi), patrono: san Gennaro (19 settembre).
Centro alla destra della bassa valle del fiume Tronto. Nel Medioevo rappresentò il confine tra i domini ascolani e gli Abruzzi. Distrutto dalle truppe di Manfredi nel 1267, fu dato in feudo da Bonifacio IX, nel 1394, alla famiglia Tibaldeschi. Fu nuovamente devastato nel 1557 dalle milizie del duca d'Alba, nella guerra tra papato e Spagna.§ La parrocchiale di San Gennaro conserva un reliquiario in rame dorato del Cinquecento. A Castel Folignano la chiesa di Santa Maria e San Cipriano, costruita nel sec. XVII su disegno di Pietro Maggi, presenta sull'altare maggiore un trittico di Pietro Alemanno (1476-82). Dell'antico castello rimane la torre campanaria con orologio.§ L'agricoltura produce cereali, le pregiate olive ascolane e uva. L'industria opera nei settori enologico, edilizio e alimentare.