Filicudi
isola (superficie 9,5 km²) del mar Tirreno, compresa nel gruppo delle Eolie, situata tra le isole di Alicudi a W e di Salina a E; è amministrativamente parte del comune di Lipari (provincia di Messina). Di origine vulcanica, con coste scoscese e povere di approdi, culmina a 774 m nella Fossa Felci. Deriva il suo nome dal latino Phoenicodes o Phoenicussa, forse perché in passato fu ricoperta di felci ormai scomparse o forse perché vi erano presenti stanziamenti fenici. L'isola ha mantenuto un aspetto selvaggio, in parte grazie alla sua conformazione dai fianchi scoscesi e in parte a una presenza umana molto ridotta, a causa della massiccia emigrazione degli isolani verso l'Australia durata dall'Ottocento fino alla metà del Novecento. È attraversata da sentieri e vecchie mulattiere che consentono escursioni molto suggestive, in particolare al capo Graziano e al suo villaggio preistorico, e alla Fossa Felci. L'economia si basa sul turismo, sull'agricoltura (olivo, vite, fichi, capperi) e sulla pesca. Centri principali sono Pecorini a Mare e Filicudi Porto. § Nella zona del porto sono stati rinvenuti i resti di un villaggio neolitico della cultura dell'Età del Bronzo detta di “Capo Graziano”.