Fialho de Almeida, José Valentim
giornalista e scrittore portoghese (Vila de Frades 1857-Cuba 1911). Espressione di una natura anarchica di artista, ebbe una vita travagliata durante la quale sacrificò anche la professione di medico e la sicurezza borghese alla letteratura. Tutta la sua opera, segnata da una convinta adesione al positivismo e al naturalismo, nacque sulle le colonne della stampa e solo più tardi fu riunita in volumi: le raccolte di racconti (Contos, 1881; A cidade do vício, 1882; Lisboa Galante, 1890; O Paós das Uvas, 1893), nelle quali in particolare si manifesta il suo genio d'artista. Come critico d'arte e di costume pubblicò Pasquinadas (1890), Vida Irónica (1892) e, soprattutto, Os Gatos, (1889-94), che raccoglie una lunga serie di saggi in cui Fialho de Almeida si proponeva di analizzare la società portoghese sotto vari aspetti.