Ermògene (architetto)

(greco Hermogénēs; latino Hermogĕnes), architetto greco, forse originario di Priene, attivo in Asia tra la fine del sec. III e l'inizio del II a. C. Fu anche un teorico dell'architettura e i suoi scritti, andati perduti, esercitarono un notevole influsso su Vitruvio. Le opere principali sono il tempio di Dioniso a Teo e i templi di Zeus Sosipoli e di Artemide Leucofriene a Magnesia sul Meandro. Quest'ultimo, costruito fra il 220 e il 206 a. C., rappresenta l'opera più significativa di Ermogene. Di ordine ionico, ha otto colonne sulla fronte e quindici sui lati lunghi, fregio scultoreo raffigurante un'amazzonomachia e grondaie leonine; gli ampi portici con stretti intercolumni conferiscono all'edificio snellezza, ariosità e l'aspetto scenografico tipico del gusto ellenistico.