Enrico III (re d'Inghilterra)
re d'Inghilterra (Winchester 1207-? 1272). Figlio di Giovanni Senza Terra, gli succedette all'età di nove anni e nel 1227 fu dichiarato maggiorenne. Nel 1236 Enrico III sposò Eleonora, figlia del poeta Raymond Bérenger, conte di Provenza: da questo matrimonio nacque Edoardo, l'erede al trono. Il regno adulto di Enrico III si può dividere in due parti: fino al 1258, periodo in cui egli poté controllare il governo, e dal 1258 in poi, quando in realtà il governo fu condotto dai comitati baronali e dall'erede al trono lord Edoardo. La condizione che si verificò fu il conflitto fra il quasi assolutismo di Enrico III e lo sforzo dei baroni di controllare il re, il suo Consiglio e i ministri. Quando infine Enrico III si arrese all'opposizione baronale nel 1258, un nuovo sistema di governo fu stabilito dai provvedimenti di Oxford, che ridussero i poteri del re a poco più di primus inter pares. Nacquero dispute sulle interpretazioni e Simon de Montfort, cognato del re e conte di Leicester, si trovò in contrasto e si alleò con lord Edoardo, il quale già contava sostenitori in Inghilterra. Nel 1263 Edoardo capì fino a che punto si spingesse l'ambizione di Simon e si schierò con le forze del re quando nel 1264 scoppiò la guerra civile. Nel maggio dello stesso anno, vincendo a Lewes, Simon de Montfort divenne l'effettivo dominatore. L'anno seguente Edoardo si prese la rivincita sul Montfort che sconfisse e uccise a Evesham, reintegrando nei suoi diritti Enrico III, il quale condusse una spietata repressione. Nel 1266 un documento moderato, il Dictum of Kenilworth, aprì la via a una politica più conciliante.