Docimio
Redazione De Agostini
città della Frigia, non lontana dall'odierna Afyon. Nel suo territorio si trovavano le cave di marmo noto nelle fonti latine anche come marmo di Synnada, esportato in tutto il mondo romano. A partire dal sec. I d. C., attorno alle cave si svilupparono parecchie botteghe di marmorari, attivi nella produzione di stele, destinate a un uso più regionale, e di statue e sarcofagi, soprattutto a ghirlande e a colonnette, ampiamente esportati anche nella stessa Roma. Il nome di Docimio compare varie volte come luogo di origine nelle epigrafi che ricordano i nomi di scultori dei sec. II-III d. C.