Dnipropetrovs'k (città)
capoluogo della provincia omonima (Ucraina), 49 m s.m., 1.056.497 ab. (2005). Situata alla confluenza del fiume Samara nel Dnepr, 400 km a SE di Kiev. Porto fluviale e nodo stradale e ferroviario di grande importanza, tra i bacini minerari del Donbass (carbone), di Kryvyi Rih (ferro) e di Nikopol (manganese), è un importante centro industriale, favorito dalla vicinanza delle centrali idroelettriche sul fiume Dnepr. Principale sede dell'industria militare e atomica dell'URSS, fino alla metà degli anni Novanta Dnipropetrovs'k era una città chiusa, interdetta a ogni visita da parte di stranieri; nonostante le imponenti distruzioni nel corso della seconda guerra mondiale, ha mantenuto, specialmente lungo il Dnepr, un piacevole aspetto ottocentesco. Università. Aeroporto. In russo Dnepropetrovsk. § Fondata nel 1778 col nome di Jekaterinoslav in onore della zarina Caterina II, dopo la Rivoluzione fu ribattezzata col nome dell'eroe ucraino Petrovski per tornare al vecchio nome nel 1992.