Dionìsio (artisti)

(greco Dionýsios), nome di una decina di artisti greci. Tra gli scultori, un Dionisio argivo lavorò a Olimpia negli anni dell'erezione del tempio di Zeus; un altro, della Beozia, visse intorno alla metà del sec. III a. C. Un Dionisio figlio di Timarchide eseguì, in collaborazione con il fratello Policle, le statue di Giove Statore e Giunone Regina, ora perdute, per i due templi romani (sec. II-I a. C.) dedicati alle divinità; un Dionisio figlio di Apollonio, ateniese, creò alla metà del sec. I d. C. la statua detta Agrippina Minorea Olimpia. Tra i pittori di un Dionisio di Colofone, del sec. V a. C. parlano ripetutamente le fonti antiche confrontandolo o contrapponendolo a Polignoto, ma non se ne conoscono direttamente le opere; un altro Dionisio del sec. I a. C. è ricordato come autore di ritratti. Aurelio Dionisio è infine uno scultore della scuola di Afrodisia (sec. I-II).