Digèsto o Digèsti
raccolta, in 50 libri, di frammenti di opere giurisprudenziali classiche, disposta da Giustiniano nel 530 d. C. e completata nel 533. La commissione incaricata di redigere l'opera era composta di 17 membri, diretti da Triboniano. I numerosi frammenti sono raccolti in tre gruppi o masse (edittale, sabiniana, papinianea), seguite da un'appendice. I frammenti, tolti dalle opere giurisprudenziali classiche, soprattutto dell'età dei Severi, e raccolti nei Digesti giustinianei, non sono presenti nella loro integrità, ma sfrondati di tutti i particolari giudicati superflui e, soprattutto, modificati e adattati alle mutate esigenze e alle varie riforme successivamente introdotte. Tale intervento, espressamente autorizzato da Giustiniano, è noto con il termine di interpolazione.