Del Buòno, Orèste
narratore e giornalista italiano (Poggio, Isola d'Elba, 1923-Roma 2003). Internato in un lager nazista, rievocò la sua esperienza in Racconto d'inverno (1945). Nelle opere successive, seguendo la tecnica del nouveau roman, ha rispecchiato le nevrosi della società contemporanea. Tra le opere: Per pura ingratitudine (1961), Né vivere né morire (1964), La terza persona (1965), I peggiori anni della nostra vita (1971), La nostra età (1974), Tornerai (1976), Se mi innamorassi di te (1980), La talpa di città (1984), Amori neri (1985), La nostra classe dirigente (1986), La debolezza di scrivere (1987), La vita sola (1989). Saggista, traduttore (Gide, Maupassant, Bataille, Wilde e altri), consulente editoriale, curatore di antologie politiche e “gialle” (Delitti per un anno, 1975), Del Buono svolge intensa attività giornalistica. Direttore della rivista Linus dal 1971 al 1981 e di nuovo dal 1995. Nel volume Amici, amici degli amici, maestri… (1994) ha raccolto una serie di ritratti di personaggi più o meno famosi che dal secondo dopoguerra hanno avuto una parte di rilievo nello sviluppo dell'industria culturale italiana.