Dahlak
arcipelago del Mar Rosso, al largo delle coste dell'Eritrea, da cui è separato tramite il canale di Massaua; appartiene all'Eritrea e consta di 122 isole di origine madreporica, basse, pianeggianti e disabitate, eccetto le due isole maggiori, Dahlak Kebir (ca. 800 km²) e Norak (135 km²). Pesca (perle, madreperla). Anche Dahlach. § Centro per la pesca delle perle fin dai tempi dei Romani, fu occupato dapprima dai musulmani (sec. VII), cadde poi sotto la dinastia yemenita d'origine abissina di Zebid (sec. XI-XII). Costituitosi successivamente in sultanato autonomo, raggiunse notevole livello anche culturale. Nel sec. XVI passò sotto il dominio turco. Nel 1885 l'arcipelago fu occupato dall'Italia, che si era poco prima insediata a Massaua. Dal 1941 sotto l'amministrazione militare inglese, nel 1952 l'arcipelago fu aggregato all'Eritrea, di cui seguì le successive vicende politiche.