D'Ancóna, Alessandro
critico e filologo italiano (Pisa 1835-Firenze 1914). Maestro del cosiddetto “metodo storico”, fu professore dal 1860 di letteratura italiana all'Università di Pisa. Tra i suoi studi: La poesia popolare italiana (1878), in cui andò affermando la concezione che anche la poesia popolare è fatta di cultura e non di sostrato etnico, e Le origini del teatro in Italia (1877), che, costruita su una solida base documentaria, è il primo esempio importante, in Italia, di uno studio del teatro in rapporto alle condizioni storiche, politiche e culturali, oltre che letterarie, da cui esso era condizionato. Esemplari le sue raccolte di testi (Sacre rappresentazioni dei secoli XIV, XV e XVI, 1872; Lettere di comici italiani del secolo XVII, 1883). § Il figlio Paolo (Pisa 1878-Milano 1964), docente universitario, si occupò di critica d'arte, specialmente rivolta alla miniatura: La miniatura fiorentina (1914), Dictionnaire des miniaturistes, con E. Aeschlimann (1940).