Crivèlli, Àngiolo Marìa, detto il Crivellóne
pittore italiano (fine sec. XVII-ca. 1730). Attivo a Milano, fu uno dei maggiori pittori di genere del tempo, specializzato nei quadri di animali e di caccia, descritti minuziosamente, ma con l'intento di una pura decoratività. Pur non avendo notizie sulla sua formazione, è avvertibile nell'opera di Crivelli un certo accostamento al Grechetto e a Frans Snyders (Animali, Milano, Castello Sforzesco; Polli e tacchini, Bergamo, Accademia Carrara; Paravento con volatili, Arcore, villa Casati). La critica ha potuto distinguere alcune opere di Crivelli, che in passato erano state confuse spesso con quelle di Boselli; è ancora incerta la possibilità di una distinzione dall'attività del figlio e collaboratore Jacopo (Milano ?-Parma 1760), anch'egli pittore di animali.