Coninxloo, Gillis van-

pittore fiammingo (Anversa ca. 1544-Amsterdam 1607). Dopo aver frequentato ad Anversa la bottega di G. Mostaert, compì alcuni viaggi in Francia assimilando influssi manieristici, in particolare quelli del paesaggismo di Nicolò dell'Abate. Con la tradizione fiamminga l'artista fuse caratteri della scuola veneziana e stimoli di quella danubiana. Dal 1587 visse a Frankental, in Renania, per 8 anni e nel 1595 si stabilì ad Amsterdam. I dipinti pervenutici si pongono tra il 1588 (data tradizionalmente riferita al Giudizio di Mida della Pinacoteca di Dresda) e il 1604 (data di un Sottobosco della collezione Liechtenstein a Vaduz). Entro questo arco di attività documentata si compie l'evoluzione pittorica di Coninxloo: dalla visione di un paesaggio fantastico e scenografico a un contatto più immediato, ricco di intime esperienze con la natura. § Coninxloo appartenne a una nutrita famiglia di pittori, tra i quali sono da ricordare: Jan I, attivo a Bruxelles e ad Anversa sul finire del sec. XV; Jan II (n. 1489), artista di grande rilievo, la cui attività in Svezia ebbe larga influenza; Cornelis (Bruxelles ca. 1500-dopo il 1558), attivo a Bruxelles.