Comménto sull'òpera di Filangièri
(Commentaire sur l'ouvrage de Filangieri). Operetta politica di H.-B. Constant de Rebecque, pubblicata nel 1824 in appendice alla traduzione francese della Scienza della legislazione e più volte tradotta in italiano con edizioni clandestine a cominciare dal 1826. Lo scritto mostra un pieno distacco fra le posizioni del Settecento illuministico, pur incline a riforme, e l'Ottocento liberale. Dove si chiedeva tolleranza va posta l'esigenza della libertà; i nuovi diritti storici si fanno sentire con la loro forza (dalla Rivoluzione francese in poi) insieme con l'esigenza morale e religiosa della libertà degli individui. Non protezione o concessione, ma diritto è dunque l'esigenza della nuova politica, che dalla Restaurazione condurrà alla rivoluzione di luglio.