Clemènte VII (papa)
(al secolo Giulio de' Medici). Papa (Firenze 1478-Roma 1534). Nominato arcivescovo di Firenze (1513), poi cardinale e vice cancelliere (1517), fu eletto papa nel 1523. Inizialmente mirò a un equilibrio tra Francia e Spagna; ma, dopo la battaglia di Pavia (1525), si volse all'Impero; tornò a parteggiare per Francesco I di Francia (Lega di Cognac, 1526), provocando la reazione imperiale che portò al sacco di Roma (1527); dovette però riavvicinarsi all'imperatore, allora vittorioso su tutti i fronti della guerra e lo incoronò (Congresso di Bologna 1529-30) ottenendone l'aiuto per restaurare i Medici a Firenze. Rifiutò lo scioglimento del matrimonio di Enrico VIII, provocando lo scisma della Chiesa d'Inghilterra. Fu inflessibile contro il luteranesimo, causandone la frattura da Roma. Nel 1533 indisse il concilio ecumenico senza mai convocarlo.
Clemente VII in un ritratto di Sebastiano del Piombo (Napoli, Galleria Nazionale di Capodimonte).
De Agostini Picture Library/A. Dagli Orti