Cirìmido

comune in provincia di Como (17 km), 290 m s.m., 2,64 km², 1914 ab. (cirimidesi), patrono: santa Cristina (terza domenica di luglio).

Centro posto nell'alta pianura alla destra del torrente Lura. È l'antico Cirimudum, distrutto dai comaschi nel 1125 per aver ospitato i milanesi. Seguì le vicende di Lomazzo e nel 1538 divenne feudo dei Carcano, passando poi in eredità agli Arconati, che nel 1611 ottennero da Filippo III il titolo di conti. § La parrocchiale di Ognissanti è una costruzione ottocentesca, ampliata agli inizi del Novecento, dove si conserva un dipinto di Jacopo Bassano. Della fine del Seicento è invece il santuario dedicato alla Madonna delle Grazie. § L'economia si basa sull'industria, che opera nei settori chimico, calzaturiero, dei prodotti tessili e dell'abbigliamento. L'agricoltura (frumento, patate e mais) e l'allevamento bovino completano il quadro economico.