Cinatti, Ruy
scrittore portoghese (Londra 1915-Lisbona 1986). Etnologo, antropologo, fitogeografo (due piante da lui classificate portano il suo nome). Dopo l'esordio di Ossobó (1936), con versi segnati dalla coscienza della transitorietà nella natura, fonda con José Blanc de Portugal e Tomás Kim la rivista Cadernos de Poesia, che si allontana tanto sia dal neosimbolismo sia dal neorealismo, ricercando “l'autenticità poetica”. Cinatti esprime nelle sue liriche un'intensa spiritualità cristiana, con momenti di malinconia misti a qualche bagliore satirico, usando un linguaggio semplice e nitido. Ha pubblicato una dozzina di volumi, da Nós somos deste mundo (1941) a 56 Poemas, fino all'ultimo Manhã imensa (1984), passando per le poesie dedicate alla “sua” Timor: Uma sequência timorense (1970), Timor-amor (1974), Paisagens timorenses com vultos (1974).