Cicadali

sf. pl. [dal nome del genere Cycas]. Ordine (Cycadales) appartenente al clado delle Cicadofite (gruppo Gimnosperme), comparse sulla Terra sicuramente a partire dal Triassico medio (forse già dal Permiano inferiore secondo la testimonianza di alcuni resti di macrosporofilli come Archaeocycas e Phasmatocycas). Ebbero grande diffusione nel Mesozoico, durante il quale si conoscono numerose forme fossili riunite in diverse famiglie; le Cicadali giungono fino a noi con la sola famiglia Cicadacee, comprendente forme caratterizzate da tronchi tuberosi corti e tozzi, localizzate in America Centrale, Africa meridionale, Australia e Asia orientale. Le Cicadali si originarono dalle Pteridosperme paleozoiche, e, in particolare, dall'ordine delle Medullosali. Le prime Cicadali erano provviste di foglie semplici, intere, e solo con il passare del tempo le Cicadali giunsero alle foglie pennato-composte oggi osservabili. Le prime Cicadali presentavano asse fertile portante numerosi ovuli intercalati da numerose ghiandole che, presumibilmente, potrebbero rappresentare la produzione di nettare. Ciò condurrebbe a pensare che l'impollinazione entomofila, non prioritaria nelle Cicadali viventi, potrebbe essere stata un sistema di impollinazione un tempo largamente diffuso.