Chester cycle
nome dato a un ciclo inglese di misteri medievali, formato da 25 drammi biblici (oltre 11.000 versi) di autore ignoto, che venivano rappresentati a Chester in tre giornate in occasione del Corpus Domini. Questi miracle plays risalgono probabilmente al 1325 (o forse al 1375), anche se i cinque manoscritti che li riportano e che sono giunti sino a noi appartengono al tardo Cinquecento. Il Chester cycle si distingue dagli altri tre cicli inglesi (York, Wakefield e Coventry) perché è il più antico, il più semplice e il più ricco di formulari religiosi. Contiene inoltre brani in francese e tratta, unico esempio, l'avvento dell'Anticristo, escludendo invece il Battesimo di Gesù e la morte di Giuda. Ne fu dato un adattamento in inglese moderno nel 1951.