Castelmassa
Indicecomune in provincia di Rovigo (45 km), 12 m s.m., 11,87 km², 4312 ab. (castelmassesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).
Centro dell'Alto Polesine, situato sulla sinistra del Po. Il paesaggio presenta isolotti, spiagge, golene coltivate a pioppeto. Forse centro romano, come sembrerebbero confermare ritrovamenti nella zona, appare in documenti ecclesiastici del 1017. Nel 1306 fu conquistato da Alboino della Scala, signore di Verona e Vicenza, e poco dopo da Botticella Bonacolsi, signore di Mantova. Fino al 1928 si chiamò Massa Superiore. § La parrocchiale di Santo Stefano, costruita nel sec. XVII e successivamente rimaneggiata, ha la facciata con portico e loggia. Sulla loggiata piazza della Repubblica si affaccia palazzo Bresciani, del sec. XIX. § L'agricoltura produce cereali, barbabietole, frutta, foraggi; presenti l'attività vivaistica e l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori alimentare, tessile, ottico, dell'abbigliamento, degli strumenti di precisione, dell'arredamento, delle arti grafiche e della lavorazione dei metalli.