Caspèria
Indicecomune in provincia di Rieti (37 km), 397 m s.m., 25,35 km², 1081 ab. (casperiensi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro della Sabina, alle falde occidentali del monte Pizzuto. Nel territorio sussistono resti di età sabina e romana. Possesso dell'abbazia di Farfa, libero comune dal 1189, nel sec. XIV fu feudo del comune romano e poi della Chiesa. Passato in feudo ai Savelli (1401) e agli Orsini, tornò alla Chiesa nel 1592. § L'origine medievale del centro è evidenziata dalla cinta muraria e dalle torri che chiudono l'antico borgo. Medievale ma rifatta nel Cinquecento è la chiesa di San Giovanni Battista, che conserva la torre campanaria romanica e, all'interno, affreschi e dipinti. La chiesa dell'Annunziata, eretta nel 1609, conserva una tela del Sassoferrato. Si segnalano nei dintorni rovine romane, un convento francescano (1559) e la chiesa di Santa Maria di Legarano, costruita su una villa romana, che custodisce diverse opere d'arte. § L'economia si basa principalmente sulla coltivazione dell'olivo e sull'attività olearia; l'agricoltura produce inoltre mais, uva e legumi.