Casèlle Torinése
Indicecomune della città metropolitana di Torino (14 km), 277 m s.m., 28,69 km², 13.814 ab. (casellesi), patrono: san Vittore (8 maggio).
Cittadina situata nella pianura torinese, fra la Stura di Lanzo e il Canavese. Casellae già nell'alto Medioevo era noto centro manifatturiero, sede soprattutto di cartiere. Carlo Emanuele I, erettala a marchesato, la affidò al figlio Tommaso. Nel 1475 Giovanni Fabri di Langres vi introdusse l'arte della stampa. § Le mura, opera di Francesco Orologi, risalgono all'occupazione francese (metà del sec. XVI). Il castello fu edificato nel sec. XVII dai Savoia-Carignano. Nel Palazzo Comunale si conserva una pala del 1501, forse eseguita dallo Spanzotti e da Defendente Ferrari. Nella cappella del Pilone sono un affresco del Cinquecento e altri settecenteschi. L'ospedale risale al sec. XVIII. § Il quadro economico mostra una netta prevalenza dell'industria, attiva nei settori metalmeccanico, tessile, cartario, calzaturiero, alimentare, dell'abbigliamento, delle pelletterie, della gomma, della plastica e dei mobili. L'aeroporto internazionale “Città di Torino”, costruito a partire dal 1950 a N dell'abitato, occupa un numero notevole di lavoratori, nonostante un certo calo dei movimenti internazionali dal 2001 in poi.