Cardinale
Indicecomune in provincia di Catanzaro (55 km), 562 m s.m., 31,19 km², 2613 ab. (cardinalesi), patrono: san Nicola di Bari (prima domenica di maggio).
Centro del versante ionico delle Serre, posto nella media valle del fiume Ancinale. Sorto in una zona abitata fin dal Neolitico, divenne nel Medioevo casale di Soverato. Fino al 1494 fu possesso dei Gironda, di origini normanne, poi dei Borgia, principi di Squillace, che lo tennero fino al 1610, anno in cui passò ai Ravaschieri. Fu gravemente danneggiato dai terremoti del 1783 e del 1905 e dall'alluvione del 1935. La parrocchiale, costruita nel sec. XVIII, fu restaurata nell'Ottocento. § L'economia si basa sull'allevamento (ovini e caprini, con produzione di formaggi) e sull'agricoltura (cereali). Di rilievo sono le attività di sfruttamento dei boschi (soprattutto legname, castagne e funghi).