Capiago Intimiano
Indicecomune in provincia di Como (8 km), 421 m s.m., 5,69 km², 4839 ab. (capiaghesi o intimianesi), patrono: santi Vincenzo e Anastasio (22 gennaio).
Centro della Brianza, posto sulla collina comasca che circonda la parte sudoccidentale del lago di Montorfano. Deriva dall'unione (1928) di Capiago e Intimiano. Capiago d'origine romana, seguì le sorti di Como fino alla fine del sec. XII e poi ancora dal 1240, dopo un breve periodo di autonomia comunale; Intimiano, anch'esso d'origine romana, seguì le sorti di Cantù, ed è celebre per aver dato i natali ad Ariberto (970/80-1045), arcivescovo di Milano. Nella parrocchiale di Capiago (sec. XVII), dedicata ai Santi Vincenzo e Anastasio, la cantoria barocca conserva architravi intagliati e figure dipinte della fine del Seicento e affreschi settecenteschi. § Una differente attività economica caratterizza i due centri: Capiago segue la vocazione tessile di Como (lavorazione della seta), Intimiano, invece, vede la prevalenza del comparto manifatturiero, attivo nei settori della lavorazione del legno, del ferro e dei metalli (bulloneria e componenti d'arredo).