Montòrfano

comune in provincia di Como (7 km), 414 m s.m., 3,53 km², 2489 ab. (montorfanesi), patrono: san Giovanni Evangelista (27 dicembre).

Centro posto sulla sponda nordorientale del laghetto omonimo. Numerosi ritrovamenti archeologici testimoniano l'occupazione romana di questi luoghi. Nel Medioevo ospitò Federico Barbarossa all'indomani della sconfitta di Tassera di Carcano (1160). Conteso tra Como e Milano, fu definitivamente conquistato da quest'ultima città, che nel 1350 ne nominò feudatari i Mandelli. Dal 1475 appartenne ai Pietrasanta. Di notevole interesse sono la villa Barbavara di Gravellona e l'originario campanile della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, risalente alla prima metà del sec. XI. § Importante centro residenziale famoso per la tranquillità e la bellezza del paesaggio, nonché per lo sport del golf, basa la sua economia sul turismo: il lago è riserva regionale, ricca di pesce persico, tinche, lucci, carpe, anguille e trote, ed è centro di pesca sportiva. Discreto è anche lo sviluppo del terziario e di piccole aziende artigiane attive nel settore della lavorazione del legno.