Cantalupo in Sabina
Indicecomune in provincia di Rieti (42 km), 297 m s.m., 10,53 km², 1621 ab. (cantalupani), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro su una dorsale della Sabina, alla sinistra del Tevere. Possesso dell'abbazia di Farfa fino al sec. XII, passò nel 1308 ai conti di Sant'Eustachio e successivamente ai Savelli, ai Cesi (1565), ai Vaini (1647) e ai Lante della Rovere (1750). Sulla piazza del vecchio borgo sorgono la parrocchiale di San Biagio (sec. XVIII) e il palazzo Camuccini, trasformazione cinquecentesca del castello medievale, con elegante facciata attribuita al Vignola, porticato sormontato da loggia, torri quadrate angolari e interno decorato da sculture e affreschi attribuiti agli Zuccari: conserva ricche collezioni d'arte, arredi e oggetti d'antiquariato. La fiorente agricoltura (frumento, mais, vite e olivo pregiati) è affiancata da attività di trasformazione alimentare.