Cèsi
famiglia umbro-sabina-romana (sec. XV-XVII). Originaria del castello di Cesi (Umbria), ebbe come capostipite Pietro (1422-1477), senatore di Roma nel 1468, i cui quattro figli diedero vita ai quattro rami in cui si divide la famiglia. Bartolomeo (m. 1537), vescovo di Narni, fu l'iniziatore di un ramo che si estinse alla fine del sec. XIX; Pierdonato (m. 1504), senatore di Roma nel 1500, fu il capostipite di un ramo estintosi nel 1657. Angelo (1450-1528), famoso giurista, iniziò il terzo ramo che ottenne nel corso del sec. XVI il titolo marchionale (1572), poi quello di duca di Acquasparta (1588) e nel 1613 quello principesco, estinguendosi agli inizi del sec. XIX. A questo ramo appartenne Federico, fondatore dell'Accademia dei Lincei. Il quarto figlio di Pietro, Cesare, senatore di Roma nel 1505, diede vita al quarto ramo ben presto estintosi.