Bullant, Jean
architetto francese (forse Amiens ca. 1510-Écouen 1578). Completata la sua formazione a Roma, dove studiò l'architettura classica, rientrò in patria, dove fu al servizio dei duchi di Montmorency (lavori ai castelli di La Fère-en-Tardenois, 1552-62; di Écouen, 1552; di Chantilly, 1560), ai quali dedicò il suo trattato di architettura: Règle générale d'architecture des cinq manières de colonnes (1564; 1568; 1619). Dal 1557 al 1559 ottenne il titolo di contrôleur des bâtiments du roi, nel 1570 sostituì Delorme come architetto della regina madre Caterina de' Medici, per la quale lavorò alla residenza delle Tuileries (padiglioni d'angolo) e all'Hôtel de Soissons (di cui rimane la colonna astronomica), ed eseguì interventi ai castelli di Fontainebleau e Chambord. Elementi del gusto manierista arricchiscono nelle ultime opere lo stile classicista di Bullant, influenzato anche dall'opera di Delorme.