Brackenridge, Hugh Henry
scrittore e giurista statunitense (Campbelltown, Scozia, 1748-Carlisle, Pennsylvania, 1816). All'età di cinque anni seguì i genitori negli Stati Uniti. Studiò a Princeton, dove si legò di amicizia con Freneau e Madison e si laureò in teologia (1774); durante la guerra di indipendenza fu cappellano. Abbandonati gli ordini religiosi, si dedicò alla pratica legale (1781) ed emerse in politica come democratico conservatore. Amico di politici eminenti, attivo collaboratore di periodici, divenne poi (1799) giudice della corte suprema della Pennsylvania; la sua ultima opera, Law Miscellanies (1814; Miscellanee giuridiche), ha carattere eminentemente professionale. Autore di poesie, di due drammi neoclassici a sfondo patriottico, The Battle of Bunker Hill (1776; La battaglia di Bunker Hill) e The Death of General Montgomery (1777; La morte del generale Montgomery), oltre che di sermoni e discorsi politici, Brackenridge occupa un posto di rilievo nella letteratura coloniale americana per il grosso romanzo Modern Chivalry (1792-1815; Cavalleria moderna). Tipico esempio di narrativa satirica e picaresca, il romanzo descrive per la prima volta la vita americana, mette in guardia contro le conseguenze di una malintesa democrazia e ne ridicolizza gli eccessi.