Borghése, Scipióne
Redazione De Agostini
cardinale (Roma 1576-1633). Tipico esempio di nepotismo papale, dallo zio materno, papa Paolo V, ebbe la concessione di portare il suo nome (si chiamava Caffarelli) e il suo stemma. Creato cardinale nel 1605, due anni dopo era legato ad Avignone e nel 1610 penitenziere maggiore e arcivescovo di Bologna, accumulando via via molte cariche che gli procurarono un'enorme ricchezza spesa con larghezza nell'acquisto dei migliori possessi del Lazio, nella protezione di letterati e di artisti (fu mecenate del Bernini) e nella raccolta di un ingente patrimonio artistico poi confluito nella Galleria Borghese. La sua potenza declinò con la morte di papa Paolo V.